
Il 26 Febbraio, lungo le coste di Steccato di Cutro, a Crotone, una strage ha provocato la morte di almeno 70 fra donne, uomini e minori. [vedi Cutro. Un’altra strage]
Quelle morti sono inaccettabili come hanno capito subito i cittadini calabresi che hanno mostrato immediatamente solidarietà e soccorso ai sopravvissuti e le molte persone che hanno manifestato in molte piazze in tutta Italia, chiedendo al Governo di assumersi le proprie responsabilità. Quello stesso Governo che ha inibito ulteriormente la possibilità delle ONG di salvare le persone nel Mediterraneo centrale, dichiarata dall’OIM come tratta migratoria più pericolosa del mondo. [ vedi Sì Camera per il “decreto anti-ONG”mentre nel Mediterraneo si continua a morire]
A Crotone, luogo in cui è avvenuta la Strage, la Rete 26 Febbraio dopo una prima e partecipatissima manifestazione territoriale lo scorso 4 Marzo, ha lanciato una Manifestazione Nazionale che si terrà Sabato 11 Marzo alle 14,30 presso la spiaggia di Steccato Cutro.
Per aderire come singoli o Associazioni è possibile inviare una mail a reteventiseifebbraio@gmail.com.
Mediterranea – Saving Humans sta organizzando dei pullman da varie città italiane e chiunque volesse andare a Cutro può compilare questo form https://forms.gle/cD1391iuqeo2rqcU9. [per maggiori info leggi anche il Comunicato di Mediterranea]
Quanto accaduto non fa che generare rabbia e dolore davanti all’ennesima strage nel Mediterraneo, ma come dichiara la stessa Mediterranea è necessario trasformare questa rabbia e dolore in azione.