Dopo la positiva esperienza di Catania, il corso di formazione del progetto “#SilenceHate. Giovani digitali contro il razzismo” fa tappa a Napoli il 7 e 8 giugno 2018 (il 7 dalle 14.00 alle 18.00, mentre l’8 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00), presso il Centro Interculturale Officine Gomitoli, piazza Enrico De Nicola, 46. Il percorso, realizzato dal Cospe, in partnership con l’associazione Priscilla e il Centro Zaffiria, è rivolto a docenti, educatori ed attivisti.
#SilenceHate mira a combattere la diffusione su Internet dei discorsi d’odio (hatespeech) nei confronti dei migranti e delle minoranze, attraverso l’educazione ai media dei giovani. L’impatto della dimensione dell’incitamento all’odio su Internet dà molti motivi di preoccupazione ed è attualmente al centro del dibattito pubblico. Il fenomeno dell’hatespeech è complesso: i giovani rischiano di essere particolarmente esposti, sia per il massiccio uso dei social sia per la scarsità (o la mancanza) di situazioni in cui prendere consapevolezza del discorso d’odio. L’educazione e la sensibilizzazione sono le strategie più efficaci, la scuola e i centri educativi territoriali si trovano in prima linea nel difficile compito di affrontare questo fenomeno che ha forti ripercussioni nelle relazioni tra i pari e nella relazione dei ragazzi col mondo.
In Italia, la percentuale di ragazze e ragazzi che vivono esperienze negative navigando in Internet è aumentata dal 6% nel 2010 al 13% nel 2017, il 30% dei quali dichiara di aver visto online messaggi d’odio o commenti offensivi rivolti a singoli individui o gruppi di persone, attaccati per ragioni di razza, etnia o religione. “Per contrastare questo crescente fenomeno è necessario partire dalle scuole: da lì ha inizio il cambiamento. La nostra formazione vuole rispondere al bisogno degli insegnanti di trovare delle idee per affrontare questo tema con i propri studenti, attraverso l’educazione ai media, l’approccio interculturale e il coinvolgimento attivo dei ragazzi e delle ragazze”, dichiara Margherita Longo, formatrice ed esperta di didattica interculturale per COSPE onlus. Dopo la tappa di Napoli i percorsi formativi riprenderanno nel prossimo anno scolastico a Verona, Firenze e Rimini.
La formazione, che alternerà interventi teorici ad attività di scambio e giochi di ruolo, sarà basata sul modulo didattico creato da Cospe e Cooperativa Zaffiria ‘Media education e hatespeech. Quaderno di lavoro. Capire e gestire l’hatespeech per prevenirlo e contrastarlo’.
La partecipazione a tutte le attività è completamente gratuita. Le persone interessate per iscriversi al corso devono inviare entro il 31 maggio 2018 il modulo di adesione compilato via e-mail: info@priscillaonlus.it
Qui il progetto completo.