La UEFA, dopo aver aperto a febbraio il suo canale ufficiale su TikTok per intrattenere milioni di tifosi con video brevi che celebrano i grandi campioni e le partite, lancia oggi una campagna virale contro il razzismo e i discorsi di odio nel calcio insieme al popolare social network.
I contenuti calcistici hanno avuto, nell’ultimo periodo, un’ascesa fulminea su TikTok, con oltre 70 miliardi di visualizzazioni sull’hashtag #football. La piattaforma è diventata rapidamente un luogo virtuale frequentatissimo anche dalle grandi squadre di calcio e da giocatori famosi. Quindi, questa partnership con la UEFA e il lancio della nuova campagna sicuramente giocano a favore di questa tendenza, anzi la cavalcano.
Con il canale @EURO2020, la piattaforma di intrattenimento digitale è stata presentata come Global Sponsor del Campionato Europeo. Secondo gli ultimi conteggi, l’account di EURO2020 ha già oltre 250.000 follower, con 23,65 milioni di visualizzazioni video. Ed è la prima volta che una piattaforma social sponsorizza un importante torneo internazionale. Per dimostrare il suo impegno in questa partnership, TikTok ha predisposto un breve ed efficace video contro l’odio e il razzismo che, a partire da oggi, si avvia direttamente all’apertura del social network, in modo tale che milioni di persone in tutta Europa lo visualizzeranno: immagini vivaci, pochi slogan e una musica accattivante. In una breve news, pubblicata sempre oggi, Tiktok fa una panoramica di alcune delle attività svolte per promuovere un ambiente inclusivo, se pur virtuale, che permetta a tutti di esprimersi in modo creativo e corretto sulla piattaforma. La prima attività presentata è proprio quella relativa ai discorsi d’odio (si veda qui la Newsroom).
L’odio sembra non trovare posto su TikTok. Le linee guida della community sono chiare a riguardo. Il social network, inoltre, usa una combinazione fra nuove tecnologie e team di moderazione per individuare ed esaminare rapidamente i contenuti e comportamenti offensivi, con azioni potenziali che includono la rimozione di video e commenti, e l’oscuramento degli account.
TikTok, social network molto popolare soprattutto fra i giovanissimi, è consapevole che i discorsi d’odio e il razzismo sono fenomeni complessi e in continua evoluzione, e non pretende di avere sempre ragione. È per questo che, lo scorso ottobre (proprio dopo aver sottoscritto anche il Codice di Condotta EU), ha rafforzato l’applicazione contro i discorsi d’odio per tentare di riuscire a stare al passo con l’evoluzione del fenomeno, del linguaggio e dei comportamenti di odio.