Alle porte di una nuova stagione di raccolta del pomodoro, in un momento in cui i temi del lavoro agricolo e del caporalato sono tornati con forza nell’agenda pubblica, Terra! presenta: “IN CAMPO! Senza caporale”, un nuovo progetto di formazione e inserimento lavorativo che vedrà protagoniste le aziende del territorio cerignolano e i braccianti stagionali, uniti da un obiettivo comune: realizzare una filiera etica e trasparente, che rispetti i diritti del lavoro e l’ecosistema. L’appuntamento è a Cerignola per giovedì 5 luglio, dalle ore 19:30 alle ore 21:30, presso le Officine Fornari.INTERVENGONO
Franco Metta, Sindaco del Comune di Cerignola (in attesa di conferma)
Fabio Ciconte, Direttore Terra! onlus
Giulia Anita Bari, Responsabile progetto “In Campo!” di Terra! onlus
Marcello Colopi, Responsabile Consulta e Sportello Immigrazione Comune di Cerignola
Makebe Ndiaye (Paap Njaay Jamiil), partecipante progetto “IN CAMPO!”
Pio Bufano, formatore progetto “In Campo!”
Pietro Fragasso, Cooperativa Sociale “Pietra di Scarto”
Vincenzo Pugliese, Cooperativa sociale AlterEco
Domenico Russo, Azienda agricola Mimmo Russo
Merra Vito, Azienda agricola Acquamela Bio
Roberto Merra, Azienda agricola Roberto Merra
Al termine dell’evento è previsto un aperitivo con i prodotti delle aziende partner.
La presentazione arriva a qualche giorno di distanza dalla lettera scritta a tutti i parlamentari, in cui si chiede di non indebolire la legge sul #caporalato, ma di accostarle misure di trasparenza della filiera per prevenire lo sfruttamento in #agricoltura. Hanno aderito all’appello oltre 20 tra associazioni e personalità della società civile, tra cui Flai-Cgil Nazionale, Uil Nazionale, Libera Contro le Mafie, Gian Carlo Caselli, Luigi Manconi, Amnesty International – Italia, EMERGENCY, Oxfam Italia, Arci nazionale, Emmaus Italia, Centro Astalli, A Buon Diritto, MEDU – Medici per i Diritti Umani, ASGI, In Migrazione, Fondazione Benvenuti In Italia, Mani Tese Nazionale, Associazione daSud, NoCap, terrelibere.org, ZaLab.










