“Sono rimasta veramente schifata quando un controllore, dopo aver chiesto il biglietto solo ad un extracomunitario e non agli altri passeggeri, intimava che se fosse stato per lui non solo l’avrebbe fatto scendere alla fermata successiva con l’aiuto dei carabinieri, ma avrebbe sterminato tutta la sua razza!” Così una donna, autrice di una lettera a IGV, Il Vostro Giornale.it, quotidiano online savonese.
La donna, pendolare, oltre a denunciare forti disservizi parla nella lettera di pesanti episodi di razzismo. “Scrivo questa lettera denuncia perché sono una pendolare e vedendo certe situazioni gravi che si ripetono quotidianamente devo proprio dire che non si può più tacere, ma penso che sia un diritto ed un dovere denunciare”, si legge nella lettera. Parlando del trasporto urbano cittadino, la donna segnala l’eliminazione di “molte fermate importanti sulla linea 40”, mentre in merito ai mezzi di Trenitalia evidenzia la presenza di “porte rotte”, oltre che il continuo verificarsi di “ritardi paurosi, cambi di binari continui..”.
A questi continui problemi che i pendolari affrontano quotidianamente, si sommano frequenti “comportamenti xenofobi e razzisti verso gli immigrati [..] sia sulle corriere sia sui treni”. Comportamenti che riguardano “la richiesta dei biglietti solo agli extracomunitari invece che a tutti i passeggeri del treno o degli altri mezzi. Abbiamo tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri”, afferma la donna, concludendo: “Spero che questa mia lettera-denuncia faccia riflettere e smuova qualche coscienza, e spero anche che Trenitalia punisca questi comportamenti e che sistemi presto i treni”.
Ritardi, problemi, disservizi quotidiani sembrano essere all’ordine del giorno, e vanno a ledere la quotidianità di moltissime persone. Anche il razzismo, quando esplicito e quando strisciante, sembra essere sempre più quotidiano. Prendere posizione contro comportamenti lesivi delle persone, che ne calpestano la dignità e ne violano i diritti, è doveroso, per evitare che si cada in una pericolosa normalizzazione della discriminazione. Ringraziamo la signora per questa importante denuncia.