
Lo scorso 8 Agosto è stata pubblicata la sentenza emessa dal Tribunale di Torino nei confronti della Questura. L’Ufficio immigrazione è infatti accusato di aver applicato tramite il modello adottato di gestione delle richieste d’asilo una discriminazione diretta, individuale e collettiva. Un passo importante, come sottolinea ASGI nell’articolo che segnaliamo di seguito, per la giurisprudenza e non solo: per la prima volta 18 persone a cui è stata negata la possibilità di fare richiesta d’asilo, che hanno fatto le famose file all’alba davanti a quelle questure per ottenere un appuntamento, sono riuscite a far condannare il Ministero dell’Interno da un tribunale, facendo valere tanto il diritto d’asilo, quanto i diritti al lavoro e alla salute.