Da anni Scuolemigranti segnala varie disfunzioni nel sistema scolastico romano, che ostacolano l’iscrizione di alunni stranieri, soprattutto quando arrivano quando la scuola ha già formato le classi. La “povertà educativa” inizia all’ingresso, quando la bambina o il bambino restano a casa per mesi. Perché? In parte ciò dipende da scuole affollate e scarsità di insegnanti, ma pesa anche l’impreparazione dei genitori stranieri e degli stessi volontari che li affiancano.
Da sapere
– l’istruzione è obbligatoria da 6 a 16 anni
– puoi chiedere l’iscrizione in qualunque momento dell’anno
– tutti hanno diritto alla scuola pubblica, anche senza documenti
– se non hai il codice fiscale, la scuola ti dà un codice provvisorio
– lo studente viene iscritto nella classe corrispondente all’età, anche se non sa l’italiano
– un ragazzo neo arrivato a 14 anni e più viene iscritto alla scuola superiore senza fare l’esame di terza media in Italia
Un polo esperto
Dalla estate 2021 è in funzione il servizio Discol (diniego scolastico) di Scuolemigranti, svolto da un piccolo gruppo di volontari competenti che operano in sintonia con Ufficio Scolastico di Roma.
Discol si attiva quando una o più scuole rifiutano di ricevere il genitore immigrato o di iscrivere un figlio in età scolare, con o senza valida motivazione.
Discol affianca le famiglie nella ricerca di una scuola disponibile e vicino all’abitazione, facilita l’accoglienza dell’alunno, quando serve fornisce mediazione linguistica. Spiega inoltre dove sia i figli che i genitori possono corsi gratuiti di italiano, doposcuola, sostegno allo studio, a Roma e nel Lazio. Per trovare un corso di italiano consulta l’elenco dei corsi attivi oppure naviga nella mappa per bambini e ragazzi.
Per accedere a Discol basta inviare a info@scuolemigranti.org nome, cognome, cellulare del genitore straniero.
Oltre all’aiuto diretto a famiglie e scuole, il servizio opera per prevenire i dinieghi:
– informazione alle famiglie immigrate, con volantini multi lingue
– guida per gli operatori e i cittadini, sul funzionamento del servizio Discol
– raccolta delle norme in materia
– Osservatorio dei respingimenti scolastici a Roma e Rapporto periodico sul fenomeno per proporre alle istituzioni alcune soluzioni praticabili.
Tra il luglio 2021 e gennaio 2022 Discol ha accolto 46 richieste di aiuto; con l’aiuto anche di USR Ambito Roma siamo riusciti a iscrivere tutti gli alunni di origine straniera, tranne due casi relativi alla Scuola dell’Infanzia. Le segnalazioni continuano ad arrivare, durante tutti l’anno, sono dunque necessarie misure espansive: aumentare l’offerta di nidi e scuole dell’infanzia, istituire corsi di italiano per alunni e genitori nelle scuole di ogni ordine e grado, aggiornare il personale scolastico sulle norme in materia, orientare i percorsi di istruzione dei ragazzi con 14 anni e più, scolarizzati nel paese di provenienza.
In queste slides trovi specificate alcune proposte politiche per evitare il fenomeno dei respingimenti scolastici, facilitare l’accesso all’istruzione per gli alunni stranieri.