A dicembre 2022 il Viminale annuncia un piano di riammissioni per i migranti e le migranti che attraverso la rotta balcanica raggiungono l’Italia superando il confine con la Slovenia. Tuttavia, nonostante le affermazioni del Governo che ha sempre usato il tema espulsione come bandiera, ciò che è accaduto nell’inverno fra il 2022 e il 2023 è caratterizzato da un rapporto ambiguo con la polizia slovena, paese in cui sarebbero dovute avvenire le cosiddette “riammissioni”, e inquietanti situazioni non normate il cui il confine fra respingimento in Slovenia e l’espulsione dal territorio europeo è determinato dal ruolo politico che il governo italiano vuole assumere.
Duccio Facchini ripercorre tutto questo in un’interessante inchiesta per Altreconomia.
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[Foto di Sándor Csudai fonte Growthinktank.org]
