A quasi un anno dalla morte dei 4 fratellini rom arsi vivi nella loro baracca sulla via Appia a Roma, l’Associazione 21 luglio e Popica Onlus, organizzano domenica 5 febbraio alle ore 18,00 presso il Teatro Valle Occupato di Roma un evento dal titolo “Porrajmos. Sterminio e resistenza del popolo rom”. Per la prima volta sul palco del teatro saliranno rappresentanti delle comunità rom e sinte per fare memoria della loro vita e con loro: gli Assalti Frontali, Erri De Luca, Jovica Jovic e i Muzikanti di Balval , Tony lo Zingaro, le “zingare” spericolate del Chejà Celen, Simonetta Salacone.
Il termine Porrajmos (in lingua romaní «divoramento»), indica il tentativo di sterminare le comunità rom e sinte durante la seconda guerra mondiale. Al pari della più nota Shoah, il Porrajmos fu deciso sulla base delle teorie razziste che caratterizzavano il nazismo. Una recente stima parla di almeno 500mila rom e sinti sterminati. Migliaia di rom e sinti vennero deportati nei campi di concentramento europei ma anche italiani.
Questo marchio di “infamia”, impresso a sangue sulla pelle di rom, perdura ancora oggi nella città di Roma in forme diverse e con modalità solo apparentemente meno cruente attraverso sgomberi e trasferimenti forzati, violazioni dei diritti umani, costruzione di spazi segnati dall’esclusione e dal razzismo istituzionale.
L’ingresso è libero.
Per informazioni scrivi a: segreteria@21luglio.com