
Tre nomi, tre “capri espiatori del fallimento del sistema di accoglienza durante la pandemia”, come li definisce Stefano Bleggi, nell’articolo per Melting Pot segnalato di seguito.
L’11 e il 12 Giugno del 2020, a seguito di alcuni casi di positività covid e la messa in isolamento dei residenti, scoppia una rivolta nell’ex Caserma Serena. Da quella rivolta verranno arrestati p quattro giovani: Mohammed Traore, Amadou Toure, Abdourahmane Signate e, il più giovane, Chaka Ouattara. Il più giovane si suiciderà dopo tre mesi di reclusione al carcere di Verona, quanto agli altri tre ragazzi,all’epoca dei fatti richiedenti asilo, l’8 settembre si terrà l’udienza conclusiva.
Per non dimenticare una storia che mette in evidenza un sistema di accoglienza inadeguato ed una propensione a rapportarsi con migranti e richiedenti asilo in ottica principalmente securitaria, questo articolo di Stefano Bleggi è ottimo per ripercorrere i fatti che dal 2020 ci portano alla situazione attuale di Mohammed, Amadou e Abdou.
Foto Robert Crow / Creative Commons via American Oversight.org