Omar non c’è più.
La notizia della sua scomparsa stamani è arrivata all’improvviso e ci ha sconvolto.
Omar Neffati aveva 27 anni, era giovanissimo.
Abbiamo avuto l’occasione di conoscerlo, di parlarci, di discuterci, di farci delle cose insieme.
Ricordiamo non solo le riunioni e le iniziative pubbliche, ma soprattutto le lunghe telefonate in cui capitava di discutere di politica e delle difficoltà di attivarci in tempi così complicati.
La battaglia che ci ha fatti incontrare è quella per la riforma della cittadinanza per la quale Omar, insieme ai suoi compagni e amici del movimento degli italiani senza cittadinanza, si è battuto testardamente anche alla fine della scorsa legislatura.
Non riusciamo a capacitarci. Perché Omar ci ha trasmesso passione, entusiasmo e il desiderio di non soccombere al pessimismo, anche quando l’interlocutore, soprattutto quello istituzionale, sembra poco disponibile ad ascoltare.
Non abbiamo parole, solo una grande tristezza.
Caro Omar, non avremmo proprio voluto perderti.
Che la terra ti sia lieve ovunque tu sia.
Siamo vicine e vicini alla tua famiglia e alle persone care.
Le amiche e gli amici di Lunaria