Segnaliamo questo articolo pubblicato sul sito di CILD in merito all’aumento dei tempi di permanenza all’interno dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio. Infatti lo scorso sabato la Premier ha annunciato che verranno approvate nuove norme in materia di migrazione e accoglienza, fra le manovre è previsto l’aumento del tempo di permanenza massimo all’interno dei CPR il quale passerà dai 12 mesi ai 18 mesi, il massimo consentito .
Più volte è stato ribadito come i CPR, ex CIE, siano luoghi in cui i diritti umani non vengono rispettati, rappresentando, prendendo le parole in prestito da CILD, dei veri e propri « buchi neri» giuridici che si presentano come massima espressione di una politica del rifiuto che criminalizza i corpi delle persone migranti.