L’Asgi torna a intervenire sul provvedimento di emersione che ha preso il via il 15 settembre scorso, evidenziando l’illegittimità di ogni trattenimento nei CIE, conseguente ad espulsione disposta per violazione delle norme in materia di ingresso e soggiorno che riguardi cittadini stranieri la cui presenza in Italia sia anteriore al 31 dicembre 2011 e che possano accedere alla regolarizzazione entro il 15 ottobre 2012.
Di seguito riportiamo il comunicato dell’Asgi
Espulsioni e trattenimenti nel CIE illegittimi per chi puo’ accedere alla regolarizzazione.
E’ illegittimo ogni trattenimento nei CIE, conseguente ad espulsione disposta per violazione delle norme in materia di ingresso e soggiorno che riguardi cittadini stranieri la cui presenza in Italia sia anteriore al 31 dicembre 2011 e che possano accedere alla regolarizzazione entro il 15 ottobre 2012.
Lo afferma l’ASGI che ricorda come l’art. 5 del d.lgs. 109/2012 stabilisca la sospensione ex lege dei procedimenti anche amministrativi “già in corso” e relativi alla violazione delle norme in materia di ingresso e soggiorno, vale a dire i procedimenti espulsivi.
Poichè il trattenimento rappresenta l’esecuzione dell’espulsione, se questa è sospesa viene meno la ratio del trattenimento, con la conseguenza che quelli oggi in corso sono illegittimi perché privi di titolo.
In un documento puntuale e dettagliato l’ASGI ricorda che la Corte costituzionale, fin dalla sentenza n. 105/2001, ha affermato che “Il decreto di espulsione con accompagnamento […] rappresenta quindi il presupposto indefettibile della misura restrittiva” del trattenimento (assoggettato a controllo giurisdizionale) e pertanto non può dubitarsi che, se sospeso il provvedimento espulsivo, il trattenimento non possa proseguire.
Trattandosi di sospensione ex lege, non è necessaria la proposizione di una domanda individuale di cessazione del trattenimento, essendo dovere di ogni pubblica autorità eseguire ed applicare immediatamente il disposto normativo, ricorda nel documento l’ASGI.
Inoltre, ASGI chiede che siano revocati i provvedimenti espulsivi, e conseguentemente i trattenimenti nei CIE, disposti per violazione delle norme in materia di ingresso e soggiorno, emessi successivamente al 9 agosto 2012 (data di entrata in vigore del d.lgs. 109/2012), colpendo cittadini stranieri ammissibili alla regolarizzazione.
“Per questo chiediamo ” afferma l’avv. Nazzarena Zorzella dell’ASGI” che il Ministero dell’interno ed i Prefetti provvedano immediatamente a revocare tutti quei trattenimenti e tutte quelle espulsioni che hanno colpito cittadini stranieri potenzialmente ammissibili alla regolarizzazione di cui all’art. 5 del d.lgs. 109/2012 “
Il documento ASGI Espulsioni e trattenimenti illegittimi nella regolarizzazione 2012