Un documentario semplice, brillante e malinconico, girato tra Siria, Libano e Palestina dedicato alla vita quotidiana nel campo profughi palestinese di Bourj El-Barajneh. Qui Stefano, un giovane ricercatore italiano, patito di calcio e in cerca di una squadra con cui allenarsi, finisce a giocare nel’Al Aqsa, la principale squadra di calcio palestinese. Stefano comincia così ad allenarsi con ragazzi siriani, palestinesi, libanesi, a confrontarsi con le sfide quotidiane, e con le sconfitte della vita che subisci quando nasci dal lato sbagliato, e capisce che c’è una storia da raccontare. La storia di Rami, Yazan, Louay e tutti i giocatori del campo e del loro sogno. Quello di tornare a casa, anche se non sanno né quale sia, né come tornarci.