Nessun CPR! Presidio al CARA di Gradisca

Gradisca d'Isonzo

L'apertura del CPR di Gradisca si fa imminente: i bandi parlano della prossima estate, le dichiarazioni dei politici locali del prossimo autunno. L'assemblea no CPR - no frontiere ripropone un presidio, domenica 14, davanti all'ex CIE di Gradisca, ora per metà CARA (Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo) e per metà CPR in costruzione. Sarà[...]

Giù la maschera Salvini! Presidio sotto la sede della ORS

ORS Piazza Annibaliano, Roma, Italia

La Legge Salvini sulla sicurezza, con il drastico ridimensionamento del sistema SPRAR - sistema basato sull’ accoglienza diffusa dei richiedenti asilo e dei rifugiati in collaborazione con Comuni e organizzazioni non profit - e con la scelta di potenziare i grandi centri di accoglienza straordinaria CAS, ha aperto le porte agli “sciacalli dell’accoglienza”, grandi multinazionali[...]

Mobilitazione permanente – Atto V: No al Dl Salvini Bis

Piazza di Montecitorio Roma

Domani, mercoledì 24 Luglio, potrebbe essere votata in Parlamento la fiducia al governo Lega-5Stelle. Si tratta di un infimo escamotage per far approvare senza discussione anche il Decreto Sicurezza Bis, per questo VIENE ANTICIPATO A DOMANI, MERCOLEDì 24 il presidio a Piazza Montecitorio! Da settimane si è in mobilitazione permanente contro questo provvedimento repressivo del[...]

Difendiamo il diritto di non avere paura: Presidio

Piazza Madonna di Loreto Piazza Madonna di Loreto, Roma

Mercoledì 5 Aprile alle ore 10 in piazza della Madonna di Loreto a Roma, gli attivisti Rom e Sinti si racoglieranno in un presidio alla vigilia della Giornata Internazionale di Rom e Sinti, per denunciare la violenza mediatica e politica che si sta abbattendo sulle nostre comunità istigando l'odio e lo scontro sociale che rende[...]

Difendere i diritti di uno è difendere i diritti di tutti: PRESIDIO

Piazza Santa Maria di Loreto Piazza Madonna di Loreto, Roma

Il Parlamento si appresta a convertire in legge il decreto legge 591/2023, meglio conosciuto come “Decreto Cutro”, in discussione al Senato. Varato all’indomani del naufragio del 26 febbraio come risposta del Governo alle stragi nel Mediterraneo, il decreto in realtà non affronta in alcun modo le vere cause che in questi anni hanno portato alla morte in mare di migliaia[...]