In occasione della giornata mondiale del rifugiato, martedì 16 giugno dalle 16, in piazza Esquilino, a Roma, verso la manifestazione del 20 giugno “Fermare Le Stragi”, la comunità migrante MadibaMandelaProject in collaborazione con ActionDiritti in Movimento, promuove l’ iniziativa per ricordare la mancanza dell’accesso ai diritti di accoglienza da parte dei migranti.
“Come chi vive nelle tende un esistenza precaria, anche i diritti precari e intermittenti, li abbiamo messi nelle tende”
A partire dal tema della campagna di Mandela Project, si denuncia la totale assenza di diritti e la condizione di grave sfruttamento e discriminazione dei migranti che parteciperanno alla manifestazione promuovendo questo momento pubblico.
In piazza, verranno piantate le tende che rappresentano i diritti negati, come lavoro, casa, salute e della presenza di una barca, che rappresenta il progetto migratorio. Una sorta di percorso obbligato fatto di tappe della discriminazione, dove ogni tenda piantata rappresenta un diritto negato, con nomi e numeri della condizione di chi non può accedere a questi diritti. Per promuovere la piazza, verranno da tutta italia migranti, da Caserta alla pianura padana, da Foggia a Rosarno, per la maggior parte richiedenti asilo denegati, oggi impiegati nelle campagne e nell’edilizia in condizioni di grave sfruttamento. Molti di questi, anche accolti nei centri di accoglienza, racconteranno la cattiva gestione e totale assenza di integrazione dei progetti di accoglienza, come Mafia Capitale ha ben rappresentato.
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