• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to footer
  • Chi siamo
  • Cosa puoi fare
  • Contattaci
  • Archivio
  • La nostra rete
  • Rassegna stampa
  • Media gallery
  • English
  • Nav Widget Area

    • Facebook
    • Instagram
    • Twitter
Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

  • News
  • Database razzismo
  • Pubblicazioni
  • Libri bianchi
  • Legal points
  • In rete
  • Appuntamenti
  • Progetti

Cie di Milo: sia fatta chiarezza!

14 Settembre 2015

Schermata-2014-03-18-alle-11.38.33-e1395138921116-627x400Pubblichiamo qui di seguito un comunicato stampa della Campagna LasciateCIEntrare sulla situazione all’interno del CIE di Milo (Trapani), presto trasformato in Hot Spot, dal quale hanno tentato la fuga alcuni cittadini marocchini.

 
Si è appreso che ieri sabato 12 settembre un gruppo di cittadini marocchini ha tentato la fuga dal Cie di Milo, vicino Trapani. Si tratta di una parte dei 116 “sedicenti” marocchini sbarcati a Catania il 17 agosto scorso, dopo essere stati soccorsi in acque internazionali a nord della Libia, per i quali la Questura di Catania aveva immediatamente adottato una serie di decreti di respingimento differito, privi di una compiuta motivazione individuale, ed un contestuale decreto di trattenimento nel CIE di Trapani. Questi provvedimenti erano stati convalidati dal giudice di pace di Trapani in data 21 agosto, senza la presenza degli interessati e senza che venisse eccepita la grave violazione dei diritti di difesa e del principio del contraddittorio. Due visite del console marocchino all’interno del CIE non avevano comportato riconoscimenti formali e l’avvio delle operazioni di rimpatrio con accompagnamento forzato. Al tentativo di fuga di ieri è seguita una colluttazione al termine della quale, dopo l’intervento delle forze di polizia, vi sarebbero stati diversi contusi. In particolare, un ragazzo che nel corso di una precedente visita, effettuata il 24 agosto scorso, appariva già in stato confusionale dopo un tentativo di suicidio, è stato coinvolto negli scontri che sono seguiti al tentativo di fuga ed avrebbe riportato diverse contusioni. Le sue condizioni psichiche si sarebbero ancora aggravate e destano gravi preoccupazioni. La Campagna LasciateCIEntrare, che in questi ultimi mesi si è vista rifiutare una serie di ingressi nei CIE e nei CPSA (e tra questi anche nel CIE di Trapani Milo), malgrado la preventiva autorizzazione ricevuta dal Ministero dell’interno, chiede:
Che sia fatta chiarezza sulla regolarità delle procedure adottate a Catania ed a Trapani nel respingimento e nella convalida del trattenimento dei suddetti cittadini marocchini
Che sia verificata la possibilità di fare valere i diritti di difesa all’interno del CIE di Trapani Milo, con particolare riguardo alle modalità di selezione e nomina dei difensori d’ufficio.
Che sia garantita la regolarità della prossima convalida della eventuale proroga del trattenimento, alla presenza degli interessati e di un interprete in applicazione di quanto affermato dalla legge e ribadito dalla Corte di Cassazione
Che sia fatta chiarezza sulla dinamica dei fatti avvenuti ieri dopo il tentativo di fuga e l’intervento delle forze di polizia
Che sia verificata la possibilità di accesso immediato alle cure mediche, anche ospedaliere, di quei cittadini marocchini trattenuti nel CIE di Milo, che già un mese fa lamentavano la impossibilità di essere visitati e curati all’esterno della struttura
Che il CIE di Trapani Milo venga immediatamente chiuso perché si rivela ancora una volta una struttura criminogena che non realizza neppure le finalità, né accorda le garanzie, previste dalla legge e dalle Direttive europee in ordine al rimpatrio dei cittadini stranieri irregolari
Che la trasformazione del CIE di Trapani Milo in HOT SPOT venga immediatamente bloccata, vista anche la evidente impossibilità di svolgere all’interno di questa struttura, nei brevi tempi che sarebbero previsti a livello europeo (48-72 ore), le attività di identificazione imposte dai più recenti indirizzi dell’Unione Europea, in applicazione del Regolamento Dublino III e del Regolamento Eurodac.

Gabriella Guido, portavoce della Campagna LasciateCIEntrare, 329 8113338
Stefano Galieni, Ufficio stampa, 347 1777846

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin
Share on pinterest
Pinterest
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on email
Email

Filed Under: Antirazzisti in movimento Tagged With: cie di milo, comunicato stampa, espulsione, Hot spots, lasciatecientrare, marocchini, trapani, trattenimento

Footer

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Lunaria
via Buonarroti 39, 00185 - Roma
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00

Tel. 06.8841880
Email: info@cronachediordinariorazzismo.org

Social

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Newsletter e Donazioni

Tutti i contenuti di questo sito, ove non diversamente indicato, sono coperti da licenza Creative Commons | Informativa sull'uso dei cookies
Gestisci Consenso Cookie

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, ma non utilizza alcun cookie di profilazione.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}

Sostieni il nostro lavoro conto il razzismo con una donazione

×