L’associazione Progetto Diritti o.n.l.u.s., che quest’anno ha compiuto vent’anni, festeggia con un incontro il 19 dicembre.
L’associazione, costituitasi formalmente nel ’92, è nata in realtà nel 1985, con la sigla Servizio Legale Popolare, svolgendo informazione e consulenza in favore dei cittadini migranti, dei cittadini disabili, dei disoccupati, dei lavoratori.
Nel corso degli gli obiettivi dell’associazione sono sempre rimasti gli stessi: la tutela dei diritti delle fasce sociali più deboli e meno agiate e la promozione di interventi per lo sviluppo locale. Dal ’90 opera in collaborazione con il “Servizio Legale Immigrati”, costituito da avvocati ed operatori sociali.
Progetto Diritti cura le pratiche amministrative e i ricorsi avanti alla magistratura in materia di permessi di soggiorno, espulsioni, cittadinanza, riconoscimento dello “status” di rifugiato, e assiste i cittadini stranieri nei procedimenti penali, collaborando anche con le associazioni del volontariato operanti nel settore penitenziario. Promuove inoltre corsi di formazione sindacale, amministrativa e per operatori sociali.
Progetto diritti ha saputo accompagnare nel corso del tempo la sua azione legale con quella politica e sociale: parte importante del movimento antirazzista non solo a livello romano ma nazionale, fece parte nella seconda metà degli anni ’90 della Rete antirazzista e dette un contributo fondamentale alla realizzazione delle campagne da questa promosse nel 1997 per la riforma della cittadinanza, la civilizzazione delle competenze sul soggiorno e l’introduzione del diritto di voto.
Molteplici le iniziative promosse a favore di un miglioramento della normativa in materia di immigrazione e di diritto di asilo.
Per festeggiare il suo ventesimo compleanno l’associazione terrà un incontro dedicato all’esperienza argentina dei figli rapiti dei desaparecidos. Nel dibattito interverranno, fra gli altri, il presidente di Progetto Diritti Mario Angelelli, Carlos Cherniak, ministro presso l’Ambasciata Argentina in Italia, Enrico Calamai, console d’Italia a Buenos Aires nei primi anni della dittatura militare, Arturo Salerni, avvocato dell’associazione.
A seguire è prevista la proiezione dei video “Nietos: historia con identidad”.
La serata terminerà con aperitivo e brindisi di auguri.
L’appuntamento è per il 19 dicembre, presso la Sala Ovale della Casa del Parco delle Energie, in Via Prenestina n. 175, Roma.
Per saperne di più: http://www.progettodiritti.it/