Prima le persone no al razzismo

Sono oltre 80 le adesioni collettive, di realtà locali o regionali  (altrettante quelle singole), anche da altre regioni, sull’Appello (proposto dalla Rete Diritti Accoglienza Solidarietà Internazionale FVG) per la manifestazione regionale “Prima le persone no al razzismo”  che si terrà a Udine, in piazza I Maggio, sabato prossimo 26 settembre. L’iniziativa antirazzista e contro le discriminazioni fa riferimento ai massicci respingimenti illegali effettuati alla frontiera italo-slovena, alle politiche concentrazionarie attuate nei confronti dei migranti, costretti in strutture abnormi come la ex caserma Cavarzerani di Udine, alle sempre più frequenti e gravi manifestazioni di odio, razzismo e discriminazione in FVG, alle gravi condizioni di degrado del CPR di Gradisca, alle deboli risposte ai bisogni socio-sanitari delle fasce più deboli della popolazione del FVG. Tra le diverse adesioni regionali ricordiamo quelle di Agesci, ANPI, Legambiente, ACLI, CGIL, LIBERA, Articolo 21, CNCA, MOVI, AGeDO, Legacoopsociali, IOACCOLGO, ASGI, le SARDINE e tra le diverse persone Loris De Filippi Medici Senza Frontiere, padre Filippo Ivardi direttore Nigrizia, Duccio Facchini direttore di Altraeconomia, padre Alex Zanotelli e don Luigi Ciotti. Proprio ieri è arrivata, inoltre, la sottoscrizione del noto artista internazionale Manu Chao, che conosce bene la nostra realtà regionale avendo eseguito diversi concerti condividendo le note di preoccupazione per la violazione dei diritti e le richieste contenute nell’Appello. Sul palco in piazza Primo Maggio, sabato pomeriggio a Udine, si
alterneranno interventi che illustreranno i temi dell’iniziativa, compreso quello della salute, proprio in questa fase di pandemia, da garantire a tutte e tutti, con dignità senza lasciare 30 persone a dormire in autobus per giorni e giorni.  Ci saranno per tutte/i le coperte termiche, simbolo di questa iniziativa e della campagna nazionale IOACCOLGO.

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