Words are stones è un progetto sostenuto dal programma Europe for Citizens che mira a coinvolgere gli attivisti delle ONG e i cittadini europei nel fermare l’attuale processo di legittimazione culturale, sociale, politica e mediatica del razzismo e della xenofobia nel dibattito politico e pubblico. Il progetto è coordinato da Lunaria (Italia) in collaborazione con Antigone (Grecia), SOS Racisme (Spagna), Grenzenlos (Austria), Adice (Francia) e Kisa (Cipro).
IL CONTESTO
I movimenti nazionalisti, populisti e xenofobi che mescolano strumentalmente euroscetticismo, intolleranza, odio e razzismo per aumentare il loro consenso nell’opinione pubblica rappresentano un pericolo per la costruzione di una società europea democratica, unita, coesa e pacifica.
Il dibattito pubblico è attraversato da stereotipi e pregiudizi nei confronti di immigrati e rifugiati che spesso degenerano in reati e attacchi razzisti. Questa tendenza ha conosciuto un’accelerazione dopo gli ultimi attentati terroristici e mette a rischio la coesione sociale: è molto urgente che la società civile europea rafforzi i suoi sforzi per combattere ogni forma di intolleranza, stigmatizzazione e discorsi di odio nei confronti di immigrati e rifugiati.
Gli obiettivi del progetto e il piano di attività proposto mirano a combattere la stigmatizzazione degli “immigrati” e a costruire contro-racconti per promuovere il dialogo interculturale e la comprensione reciproca nel contesto delle elezioni europee del 2019 e sulla base del quadro giuridico europeo.
MEETING
Incontro nazionale Roma
Incontro nazionale Barcellona
Incontro nazionale Vienna
Incontro nazionale Salonicco
Incontro nazionale Lille
Incontro nazionale Nicosia
Incontro internazionale Salonicco
Incontro internazionale Roma
MATERIALI
Hate Speech Report nazionali
Words are Stones. Report internazionale
Gallery
La Campagna
GLI OBIETTIVI
Analizzare i discorsi politici che esacerbano la xenofobia, l’intolleranza e le discriminazioni contro migranti, rifugiati e minoranze che attraversano il dibattito pubblico.
Fornire alle organizzazioni della società civile, ai cittadini e alle istituzioni europee la capacità di prevenire e rispondere ai discorsi di odio. Grazie all’organizzazione di incontri nazionali ed europei di attivisti e cittadini.
Coinvolgere i giovani europei in campagne di contrasto all’odio e contro gli immigrati, i rifugiati e le minoranze grazie alla produzione e diffusione di controracconti innovativi attraverso 1 manuale, la realizzazione di 5 brevi video-clip e l’apertura della pagina web del progetto “Words are stones”.
Sensibilizzare i politici europei e promuovere il dialogo interculturale, la tutela dei diritti umani e una pacifica convivenza tra cittadini e persone provenienti da altri paesi pensa ad una campagna di comunicazione.