• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to footer
  • Chi siamo
  • Cosa puoi fare
  • Contattaci
  • Archivio
  • La nostra rete
  • Rassegna stampa
  • Media gallery
  • English
  • Nav Widget Area

    • Facebook
    • Instagram
    • Twitter
Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

  • News
  • Database razzismo
  • Pubblicazioni
  • Libri bianchi
  • Legal points
  • In rete
  • Appuntamenti
  • Progetti

Il razzismo esiste anche in Italia. Un sondaggio di Demos

8 Luglio 2020

Sei cittadini su dieci ritengono che in Italia ci sia un problema di razzismo. Lo ha raccontato Ilvo Diamanti su La Repubblica del 5 luglio scorso, presentando i dati di un sondaggio svolto da Demos su un campione rappresentativo di 1.006 cittadini maggiorenni.

Diamanti osserva che le opinioni o le percezionidi un fenomeno non significano necessariamente che il fenomeno esista. Ne sappiamo qualcosa a proposito delle percezioni della paura e della insicurezza, sistematicamente enfatizzate nel discorso pubblico, anche nelle fasi in cui i dati dimostrano che il numero di reati è in flessione (tra i molti si veda il pezzo di Giuseppe Faso qui).

Ma torniamo al razzismo. Che esista nel nostro paese non è certo una scoperta. Il punto interessante è che, in base ai risultati del sondaggio, lo pensano anche molti cittadini.

I sondaggi devono essere sempre considerati con la necessaria cautela. Quello di cui stiamo parlando è stato svolto tra il 15 e il 17 giugno, a pochi giorni di distanza dall’uccisione di George Floyd e delle proteste che ne sono seguite. E come sappiamo l’emotività, nel liquido mondo della comunicazione dei social, gioca un ruolo non secondario nell’orientare l’opinione pubblica. Potrebbe aver condizionato anche le risposte delle persone intervistate.

Ciò detto: se sei cittadini su dieci riconoscono che il razzismo è un problema anche italiano e se due terzi dei cittadini intervistati (il 65%) condividono le ragioni del movimento Black Lives Matter, è un buon segno.

Importante anche la scelta editoriale del giornale: uno dei principali quotidiani italiani decide di offrire grande visibilità ai risultati di un sondaggio sul razzismo (commissionato ad hoc). In un paese che alterna lunghe fasi di rimozione a picchi, in genere fugaci, di sovra-rappresentazione del fenomeno, non è poco. Forse, anche grazie al movimento Black Lives Matter, i mezzi di informazione sono tornati a dedicare una maggiore attenzione al razzismo in Italia?

Terzo. Il sondaggio conferma ciò che diversi studi sostengono tempo: sono soprattutto i giovani ad avere una sensibilità antirazzista e a condividere gli obiettivi delle manifestazioni Black Lives Matter: circa otto su dieci under 30 intervistati.

Secondo i risultati del sondaggio Demos la cultura antirazzista sembra decrescere con l’età, così come la solidarietà con il movimento delle scorse settimane. L’esistenza del razzismo è riconosciuta dal 68% delle persone di età 30-44 anni, dal 57% nella fascia 45-54 anni, dal 60% delle persone di età compresa tra i 55 e i 64 anni e dal 63% degli over 65.

La fascia di popolazione meno sensibile sembrerebbe quella intermedia, delle persone tra i 45 e i 54 anni di età. Un dato che meriterebbe un approfondimento, visto che si tende ad attribuire solitamente ai più anziani una maggiore propensione alla xenofobia e alla discriminazione.

Il sondaggio indaga inoltre il livello di percezione del razzismo mettendolo in relazione con l’appartenenza politica (sondata con le intenzioni di voto). Gli elettori della Lega Nord tendono a negarne l’esistenza (2 su 3). E questo non sorprende. Lievemente minore è la negazione del problema da parte degli elettori di Fratelli d’Italia i cui elettori addirittura per il 54% dichiarano di essere d’accordo con le manifestazioni Black Lives Matter.

Vi sarebbe un 69% degli elettori del Movimento 5 Stelle che riconosce l’esistenza del razzismo in Italia e sarebbe ben il 77% la parte di elettori del Movimento che condivide le ragioni delle manifestazioni Black Lives Matter. E questo, date le scelte fatte a livello istituzionale negli ultimi anni, stupisce parecchio di più.

Peculiare anche il dato relativo agli elettori PD: l’88% condividerebbe le ragioni del movimento antirazzista delle ultime settimane, ma sarebbero in meno, il 68%, a riconoscere che ci sia un problema di razzismo in Italia.

A questo punto sorge una domanda. Anzi, due.

Che la solidarietà di diversa natura politica con le manifestazioni Black Lives Matter sia in qualche modo legata al fatto che sono nate a seguito di un fatto gravissimo di razzismo istituzionale sì, ma successo altrove? Che la lotta al razzismo sia maggiormente benvenuta quando si riferisce a discriminazioni e violenze razziste avvenute a chilometri di distanza dal Belpaese? (Macerata docet).

Ciò, ad esempio, potrebbe spiegare quel 20% di scarto esistente tra gli elettori Democratici che “sono d’accordo con le manifestazioni Black Lives Matter” e il numero inferiore di coloro che pensano che il razzismo in Italia c’è. 

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin
Share on pinterest
Pinterest
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on email
Email

Filed Under: News, Primo piano Tagged With: demos, ilvo diamanti, italia, La Repubblica, razzismo, sondaggio

Footer

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Lunaria
via Buonarroti 39, 00185 - Roma
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00

Tel. 06.8841880
Email: info@cronachediordinariorazzismo.org

Social

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Newsletter e Donazioni

Tutti i contenuti di questo sito, ove non diversamente indicato, sono coperti da licenza Creative Commons | Informativa sull'uso dei cookies
Gestisci Consenso Cookie

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, ma non utilizza alcun cookie di profilazione.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}

Sostieni il nostro lavoro conto il razzismo con una donazione

×