08-09-2017, Brindisi(BR) - Puglia

Il cosiddetto “modello Taranto” (ossia strutture per migranti fuori dalla città) viene proposto per risolvere il problema riguardante la sistemazione degli oltre 200 stranieri, che entro il 30 settembre saranno sgomberati dal fatiscente dormitorio di via Provinciale San Vito, dai comitati che si battono contro la realizzazione di una tendopoli nel centro abitato. Circa 200 persone residenti al rione Paradiso hanno firmato un documento redatto da un network di associazioni e movimenti civici (“Comitato cittadini Paradiso”, sindacato Ugl, “Periferie”, “Movimento +39”, “Riva destra”), da consegnare al prefetto e al commissario straordinario del Comune. Massimo Oggiano e Massimo Ciullo, rappresentanti rispettivamente di “Periferie” e “Movimento +39”, respingono l’accusa di voler fomentare il razzismo.