07-03-2022, Siracusa(SR) - Sicilia

Il Comitato dei residenti di Cassibile “No villaggio” propone al prefetto di usare gli spazi del centro per migranti per ospitare le famiglie ucraine in fuga dalla guerra, dopo però essersi rifiutato di lasciare gli stessi spazi ai braccianti agricoli stagionali, perlopiù originari del continente africano. Il centro era stato edificato per evitare la costituzione di insediamenti informali. Il Comitato rifiuta le accuse di razzismo e afferma di non aver voluto concedere gli spazi ai braccianti per ragioni collegate “alle irregolarità dei lavori, agli evidenti conflitti di interesse tra persone e società coinvolte”, aggiungendo che  “il villaggio è in una zona già fortemente penalizzata in quanto priva di servizi come strade e luci”.