31-08-2008, Vibo Valentia(VV) - Calabria
Sei cittadini indiani sono stati costretti a vivere come schiavi dal proprietario del circo Mavilla, lavorando diciotto ore al giorno e dormendo in un camion su materassi sporchi. Il tutto per 150 euro al mese. Gli uomini hanno accettato queste condizioni di vita e di lavoro agghiaccianti per paura di perdere anche quel misero guadagno, l'unica loro fonte di sussistenza. I carabinieri di Vibo Valentia li hanno scoperti. Il proprietario del circo, 53 anni, è stato arrestato e deve rispondere di favoreggiamento e sfruttamento dell'immigrazione "clandestina". Per i sei lavoratori indiani invece, tutti privi di permesso di soggiorno, sono state avviate le procedure per il rimpatrio.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Vibo Valentia | VV | Calabria | il Manifesto | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Lavoro | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | indiana | Società |