31-07-2013, Mogliano Veneto(TV) - Veneto
Un sedicenne nigeriano viene aggredito con schiaffi e calci davanti al cancello della sua abitazione da due uomini, forse vicini di casa, che lo avrebbero accusato di aver rubato nel loro giardino. Secondo quanto riportato nella denuncia per percosse, presentata dalla madre della vittima ai carabinieri, i due uomini, sulla quarantina, avrebbero suonato al campanello di casa, dove vive il ragazzo assieme alla famiglia, in un momento in cui era solo. Lo avrebbero invitato a scendere in strada, gli avrebbero chiesto conferma del suo nome. A quel punto sarebbe scattata l'aggressione. Il motivo del pestaggio sarebbe imputabile a un supposto furto di un oggetto non identificato. Prima di fuggire, gli aggressori avrebbero anche minacciato il ragazzo. Per lenire i dolori provocati da calci e schiaffi, il sedicenne ha dovuto assumere antidolorifici, oltre a tranquillanti necessari per calmare la paura.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Mogliano Veneto | TV | Veneto | La Nuova Venezia | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Tratti somatici | Relazioni Sociali | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Minore < 18 anni | nigeriana | Società |