31-03-2023, Catania(CA) - Sicilia
La Corte d’Appello di Catania ha assolto l’ex sindaco di Serradifalco G. M. D. dal reato di diffamazione aggravata “perché il fatto non sussiste”. D. era stato querelato da P. B. per avere definito “razzismo strisciante” la battaglia portata avanti da un comitato spontaneo contro l’accoglienza in paese di venticinque migranti. Il fatto risale al 2013 quando l’amministrazione presentò un progetto SPRAR per l’accoglienza dei rifugiati che trovò subito la resistenza di un gruppo di cittadini riunito in un comitato informale. Iniziò una violenta campagna di comunicazione contro l’allora sindaco: “non ci sentiamo rassicurati – si legge in uno degli articoli apparsi in quel periodo – in termini di garanzia e sicurezza dall’estrazione sociale e dal titolo di studio dei rifugiati… I peggiori terroristi sono quasi tutti laureati come Bin Laden e i terroristi della strage dell’undici settembre”; o ancora, nel corso di un incontro con la giunta comunale, uno dei componenti del comitato affermò: “non li vogliamo, sono neri e sporchi peggio degli animali”. In seguito a queste ed altre affermazioni, l’ex sindaco replicò dichiarando che “quella del comitato sarebbe una guerra alle intenzioni. Per definire la quale ci sarebbe solo un termine: razzismo”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Catania | CA | Sicilia | il Fatto Nisseno | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Informazione e mass media | Gruppi non partitici e di privati cittadini | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Migranti e Richiedenti asilo | Società |