31-01-2022, Torino(TO) - Piemonte
In vista della Giorno del Ricordo del 10 febbraio, istituito nel 2004 per ricordare la vicenda dell'esodo giuliano-dalmata, la Regione Piemonte, pubblica un manifestino di dubbio gusto, tanto che il capogruppo di Luv parla di «una locandina che ha l’aspetto di un manifesto di propaganda nazista». Quest'ultima ritrae in primo piano delle persone che scappano terrorizzate, mentre sullo sfondo delle gigantesche figure nere, con la stella rossa sul berretto, le inseguono con i fucili. Grafiche ed estetiche che, secondo l'esponente di Luv, ricordano quelle dei regimi dittatoriali fascisti e nazisti del secolo scorso.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Torino | TO | Piemonte | La Stampa | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Adulto 30-65 anni | Ebrei | Istituzioni |