31-01-2009, Civitavecchia(RM) - Lazio
Un immigrato senegalese, Chehari Behari Diouf, ambulante di 42 anni, è stato ucciso con un fucile a pompa da un ispettore della Polizia, Paolo Morra. Di fronte agli inquirenti, l'ispettore Morra avrebbe sostenuto di aver sparato accidentalmente mentre tentava di sedare una violenta lite scoppiata tra i cittadini senegalesi. Secondo i due cugini e coinquilini di Diouf, invece, Morra avrebbe sparato due volte, con consapevolezza, verso il cittadino del Senegal. I due hanno sostenuto che non c'è stata alcuna lite e che l'ispettore ha fatto fuoco senza nessun motivo apparente. Morra era in malattia da circa due mesi. In un terreno limitrofo alla villetta gestiva un allevamento di cani di grossa taglia. Nei primi anni Novanta, quando era in servizio al Commissariato del porto, era già stato sospeso dal servizio, indagato e processato per aver sparato contro alcuni uomini in auto che pensava stessero importunando la sua compagna. Il 31 maggio Paolo Morra otterrà gli arresti domiciliari "per motivi di salute".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Civitavecchia | RM | Lazio | Corriere della Sera | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Morti provocate da violenze, abusi e maltrattamenti | Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | senegalese | Istituzioni |