30-08-2018, Reggio Emilia(RE) - Emilia-Romagna

Un poliziotto in borghese, dopo aver finito il turno di lavoro, è fermo a un semaforo quando nota un giovane straniero, un ventenne ghanese, alla guida col cellulare. Lo richiama all’ordine e la situazione degenera. I due cominciano a insultarsi e poi sarebbe partito anche uno sputo e uno schiaffo al ragazzo, che chiama il 113, spiegando di essere stato insultato pesantemente con frasi razziste. Arrivate le volanti, raccolgono varie testimonianze dei clienti di un bar. Il poliziotto, ascoltato dai colleghi, nega gli epiteti razzisti e, anzi, sostiene che sarebbe stato il giovane a sputargli addosso, dopo essersi opposto alla richiesta di fornire le generalità. Entrambi hanno sporto una denuncia-querela. La questura ha aperto un’indagine interna, la Procura un’inchiesta.