30-07-2020, Foggia(FG) - Puglia
Alle 5 del mattino, Louis, cittadino nigeriano di 32 anni, cammina lungo corso Cairoli per andare a prendere l’autobus per l’area industriale. Il giovane lavora alla Princes, la grande multinazionale conserviera, assieme ad altri sei immigrati, tutti assunti attraverso la Caritas. Mentre cammina vede arrivare lo scooter bianco con due persone coi caschi bianchi. Uno dei due gli lancia contro il treppiede di un ventilatore. Louis si sposta e viene colpito a un piede. Per fortuna indossa le scarpe antinfortunistiche e evita danni. Protesta. I due lo insultano “bastardo!”, e fuggono. Frank, 24 anni nigeriano, amico di Louis, non solo conferma come testimone la storia dell’aggressione, ma rivela di essere stato anche lui vittima di una violenza. Due giorni dopo l’aggressione all’amico, stessa zona, nei pressi della “villa comunale”, ma alla sera tardi, mentre torna dal lavoro. E sempre da uno scooter bianco gli lanciano addosso delle uova e scappano. E c’è un altro migrante, Mohamed, del Gambia, che ha subito un’aggressione.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Foggia | FG | Puglia | Avvenire | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Tratti somatici | Vita pubblica | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | gambiananigeriana | Società |