30-07-2018, Cala Gonone(NU) - Sardegna
"Una birra, per favore. Ma non vogliamo che, a servircela, sia quel cameriere". Protagonisti di questa affermazione sono quattro giovani sardi in un bar della località turistica della costa di Dorgali. Mamadou Niang, 18 anni, senegalese, grande passione il calcio (gioca con la maglia del Santu Predu di Nuoro), non si scompone. "Razzismo? Ma no, è solo ignoranza. Sono solo persone che hanno un orizzonte limitato. Per me, comunque, è finita qui". "Non volevo crederci", racconta il titolare del bar. "Alla fine, però, visto l'atteggiamento, ho invitato questi signori ad accomodarsi fuori dal locale. Qui non facciamo distinzione per il colore della pelle, ma solo tra buoni e cattivi".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Cala Gonone | NU | Sardegna | Unione Sarda | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | senegalese | Società |