30-07-2018, Moncalieri(TO) - Piemonte
In coda in un ufficio pubblico, squilla il telefono di un giovane arabo: è una preghiera musulmana. Una donna italiana di mezz’età, in un crescendo di volume e di protervia, gli urla di cambiare suoneria, di uscire dall’ufficio pubblico, e di ritornare nel suo Paese. Il ragazzo, molto educatamente, cerca di spiegare. La donna è una furia. Molti gli stranieri (solo gli stranieri, ndr), di diversa provenienza, che intervengono a sua difesa, irritati e spaventati dalle parole razziste e intolleranti, dal tono violento della donna. Lo racconta su Facebook, Laura Pompeo, assessore comunale.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Moncalieri | TO | Piemonte | Repubblica.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Musulmani | Società |