30-07-2010, Capaccio(SA) - Campania

Il sindaco Marino emette un'ordinanza di sgombero degli alloggi occupati da parte di alcuni lavoratori di origine straniera, nello specifico tre ville sequestrate alla camorra e indicate dal Comune stesso come soluzione abitativa per i lavoratori immigrati, già sgomberati a giugno dal complesso residenziale di via Varolato. «L'ultimatum di sgombero del sindaco Marino è vergognoso. La sua attività amministrativa si sta facendo persecutoria nei confronti dei lavoratori immigrati residenti», afferma Alfonso Amato, della Federazione provinciale Usb immigrati, che prosegue: «Con una nuova ordinanza di sgombero si propone di cacciare sulla strada quegli stessi lavoratori che il 14 giugno aveva giá sgomberato». Marino ribatte: «Rispedisco al mittente le gravissime accuse. I provvedimenti intrapresi sono a tutela sia della cittadinanza che degli stessi immigrati».