30-06-2010, Napoli(NA) - Campania
L'associazione A3F di Sant'Antimo denuncia ben sette aggressioni ai danni di cittadini stranieri titolari di attività commerciali, in soli dieci giorni. Tutte avvenute tra Porta Nolana, piazza Garibaldi e piazza Mercato, le aggressioni si presentano con la stessa dinamica: un'irruzione all'interno dei negozi. Una delle prime vittime, un cittadino pachistano, ha rischiato la vita poiché gli aggressori l'hanno colpito a pochi millimetri dall'aorta. Niam, cittadino bengalese, pur avendo subito violenza e danneggiamenti, non ha denunciato l'accaduto per paura. "I negozi etnici sono gli unici che da queste parti non pagano tangenti dichiara l'associazione A3F - potrebbe essere questa una delle motivazioni delle misteriose aggressioni. Anche se siamo più propensi a credere che si tratti di episodi che nascono in un clima di razzismo generale. I balordi si sentono liberi di agire con gli immigrati. Sulla spiaggia di Bacoli, tre giorni fa, un gruppo di giovanissimi ha derubato un giovane pachistano di tutto ciò che vendeva".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Napoli | NA | Campania | La Repubblica | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Società |