30-05-2019, Milano(MI) - Lombardia
“Nel 2018 il Comune di Milano ha assegnato 341 case popolari in deroga e di queste 209 sono finite a immigrati: praticamente 6 alloggi su 10, fuori dalle graduatorie, finiscono soprattutto a extracomunitari sudamericani, nordafricani e asiatici. Si tratta di famiglie sfrattate o persone senza fissa dimora che non hanno i requisiti per partecipare ai classici bandi e quindi si rivolgono al Comune che procede alle assegnazioni dirette tramite una Commissione consultiva”. Così Silvia Sardone, consigliere comunale ed europarlamentare della Lega. “Dall’accesso agli atti che ho richiesto al Comune per avere contezza della questione ho scoperto ancora una volta come il welfare a Milano continui a premiare gli stranieri: non è giusto che i tanti cittadini italiani in difficoltà si vedano sistematicamente scavalcare dagli ultimi arrivati nell’accesso a ogni tipo di servizio. Questa tendenza a favorire gli stranieri sembra ormai una prassi consolidata, alimentata da una propaganda anti-italiana della sinistra”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | askanews.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Casa | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Politica |