03-01-2018, Spinetoli(AP) - Marche
Ignoti, nella notte, incendiano uno stabile di tre piani che avrebbe dovuto ospitare alcuni minori stranieri non accompagnati. «L’ipotesi dell’arrivo di richiedenti asilo risale a due mesi fa, ma nessuno era più arrivato e nemmeno c’era questa eventualità», spiegano dalla Prefettura. Incendio doloso aggravato dall’odio “razziale” è l’ipotesi di reato per la quale la Procura ha aperto un fascicolo. Il sopralluogo del pm, insieme ai Carabinieri, ha accertato i gravissimi danni alla struttura e ai mobili negli appartamenti su tre piani. Confermata l’origine dolosa delle fiamme che sarebbero state appiccate con un accelerante, facilmente reperibile in commercio. L’intervento dei vigili del fuoco ha evitato che il rogo arrivasse alla case vicine e alle auto parcheggiate lungo la strada. E in alcuni palazzi vicini allo stabile incendiato sono visibili ancora gli striscioni contro l’arrivo degli migranti. Per gli inquirenti è indubbio il collegamento con le proteste dei mesi scorsi.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Spinetoli | AP | Marche | avvenire.it | Danni contro le proprietà o le cose | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Incendi | Origini nazionali o etniche | Accoglienza | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Migranti e Richiedenti asilo | Società |