29-10-2011, Roma(RM) - Lazio

Due comunicati stampa, diramati dai Fp-Cgil Roma Nord (lavoratori della funzione pubblica), stigmatizzano il comportamento del presidente del municipio Daniele Giannini (Pdl), e lamentano alcune sue richieste "pretestuose" alla polizia locale. Già lo scorso 5 agosto, il presidente Giannini aveva richiesto l'intervento della polizia municipale per allontanare dalla via Boccea un uomo che chiedeva l'elemosina. Avvicinatosi al mendicante, lo aveva invitato ad allontanarsi aggredendolo verbalmente: "Vattene in via Ottaviano (XVII municipio) che la presidente è disposta per voi a fare lo sciopero della fame". Successivamente, il 27 settembre, Giannini ha chiamato nuovamente la polizia per chiedere lo sgombero di un "accampamento abusivo di nomadi nella zona di Valle Aurelia". Gli agenti, accompagnati sul posto dallo stesso, hanno trovato solo 4 persone di nazionalità rumena sedute su una panchina che non fornivano nessun pretesto per poter essere allontanate, né tantomeno per giustificare l'intervento delle forze di polizia.