29-08-2017, Castelcovati(BS) - Lombardia
Con l’ordinanza sindacale “contingibile e urgente” n. 40/2017, “relativa ai contratti tra Privati e Prefettura ovvero altro Organo dello Stato Italiano a ciò deputato in relazione all’emergenza richiedenti status di profugo secondo le normative internazionali ed europee”, il sindaco leghista dispone che chiunque ospiti dei richiedenti asilo, lo comunichi e fornisca relazioni dettagliate sulla conformità degli stabili, sul numero e sulla provenienza degli stranieri presenti, pena una multa fino a 5 mila euro. Le associazioni Asgi, Naga e Apn e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil inviano una lettera al Prefetto, chiedendo un intervento sull’ordinanza, adottata sulla base di un modello unico diffuso dalla Lega Nord, e presentano un reclamo al garante della privacy. Nel novembre 2017, il Comune ritira l’ordinanza, su sollecitazione del Prefetto.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Castelcovati | BS | Lombardia | Corriere.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Ordinanze comunali | Origini nazionali o etniche | Accoglienza | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Lega Nord | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Istituzioni |