26-06-2019, Palermo(PA) - Sicilia
Il professore Gino Giannetti, insegnante di materie plastiche, in classe parla dei campi di concentramento come dei “resort con tanto di piscine per gli ebrei”. “Primo Levi? Uno scrittore da irridere. I lager nazisti? Non esistono, c’erano piscine per il divertimento degli ebrei”. L’insegnante, finito al centro di un’indagine della Digos e della Procura di Palermo, nei mesi precedenti, avrebbe invitato i suoi studenti persino ad iscriversi a Forza Nuova. Giannetti avrebbe, inoltre, inviato ad una sua studentessa del quinto anno dei messaggi, con foto e video negazionisti della Shoah. Una conversazione salvata sulla chat Messenger di Facebook. La studentessa avrebbe segnalato il caso ad un altro insegnante. La vicenda sarebbe quindi arrivata al preside dell’Istituto, che ha poi acquisito tutto il materiale diffuso in rete.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Palermo | PA | Sicilia | ultimavoce.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Scuola | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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