29-03-2011, San Benedetto(AP) - Marche
Il consigliere comunale del PD, Gianluca Pasqualini, stigmatizza la campagna promozionale messa in atto dalla Lega Nord e promossa con dei manifesti 6 x 3. Il manifesto ripropone un messaggio più volte utilizzato nella propaganda elettorale da parte della Lega Nord soprattutto nelle regioni settentrionali: una foto mostra una fila di cittadini stranieri in fondo alla quale si trova un cittadino italiano ed è corredata dal messaggio "Indovina chi e' sempre l'ultimo". La fila rinvia alle persone che richiedono l'assegnazione di case popolari, l'accesso ai servizi sociali, agli asili e alle scuole. «Tali manifesti afferma sono discriminanti, fomentano l'odio e la violenza per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi e per questo i responsabili di tale campagna pubblicitaria andrebbero perseguiti e puniti a norma di legge. Per questo, una volta avuto il sostegno della massima assise cittadina, ci riserviamo di presentare un esposto alla Procura della Repubblica».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
San Benedetto | AP | Marche | ilsegnale.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi leghisti | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Politica |