29-01-2018, Benevento(BN) - Campania
Musah, mediatore culturale di origine ghanese, collaboratore della Caritas di Benevento, pubblica un post su Facebook per raccontare la spiacevole vicenda di cui è stato vittima. Al Pronto soccorso per una visita, Musah nota che l’infermiera è poco preoccupata per il suo stato di salute, quanto piuttosto infastidita dalla sua presenza. Ad un certo punto le chiede le ragioni per le quali Musah è venuto in Italia. Il giovane le chiede di preoccuparsi innanzitutto di curarlo e lei gli risponde: “No no, questo è il mio paese e se non ti piace torna in Africa.” Musah a quel punto sfida la sua fede e la sua professionalità. L’infermiera s’infastidisce ancora di più, e poi grida: “Viva Salvini! Viva l’Italia”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Benevento | BN | Campania | napolitan.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Salute | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | ghanese | Istituzioni |