29-01-2018, Lecce(LE) - Puglia
La Regione Puglia sceglie di assumere trenta migranti e rifugiati residenti tra Lecce e Brindisi per impegnarli nella progettazione di nuovi percorsi di visita all’interno del Museo provinciale Castromediano di Lecce. Sul tema, interviene Severo Martini di Forza Italia: “Premetto che il mio intervento non è contro gli immigrati, ma in difesa dei cittadini residenti che, dopo anni di studi e sacrifici per conseguire la laurea in Conservazione di Beni Culturali, pagando le tasse in Italia, si ritrovano fuori dal progetto addirittura perché non stranieri. A me sembra a dir poco assurdo (…) ben venga l’intercultura in un paese in cui però la disoccupazione è una grande piaga sociale, mi sembra che però questo tipo di scelte siano quanto meno discutibili, considerato che non fanno che alimentare lo sdegno e quindi la rabbia nei residenti, che si ritrovano addirittura escludendoli da progetti che di culturale, scusate, hanno oggi solo la cultura dell’esclusione e, colpo di scena, questa volta degli stessi cittadini”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Lecce | LE | Puglia | salentolive24.com | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Forza Italia | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Istituzioni |