29-01-2018, Belluno(BL) - Veneto
Durante l’incontro di calcio tra la squadra di casa del Limana e la Cisonese, a dirigere la gara c'è Said Aderouj, della sezione di Castelfranco, arbitro di 20 anni al primo anno in Prima categoria. Dagli spalti piovono insulti razzisti di ogni genere, fino ad arrivare a: "Tornatene a casa col barcone". Ma il peggio arriva quando il vicepresidente del Limana, Ulisse Trezzi, pronuncia "Marocchino di m...". Il giovane arbitro incassa e tace. Nessuna reazione e nessun esposto seguono agli insulti.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Belluno | BL | Veneto | ilgiornale.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Giovane 18-29 anni | Società |