28-11-2014, Eboli(SA) - Campania
Nel pomeriggio, Fatna Atouucha, 60 anni, di origini marocchine, residente in città dal 2006, passeggia nei pressi dell'istituto scolastico "Giacinto Romano". Comincia a piovere e, sprovvista di ombrello, pensa di coprirsi la testa con una busta di plastica. Un ragazzo nota la scena e inizia a prenderla in giro. Alla canzonatura, seguono apprezzamenti pesanti e offese all'indirizzo della donna. Fatna risponde e il giovane le afferra il braccio, fino a rompergli la manica della giacca, per poi scaraventarla a terra. L'aggressore, non contento, la ricopre di insulti razzisti per poi allontanarsi indisturbato. La signora presenta una denuncia ai carabinieri. A diffondere la notizia dell'aggressione, la figlia di Fatna, Fatiha Chakir, mediatrice culturale e presentatrice di un telegiornale bilingue.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Eboli | SA | Campania | La Città di Salerno | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | marocchina | Società |