28-11-2009, La Spezia(SP) - Liguria
La magistratura dispone un'indagine sui contenuti della pagina Facebook "Basta zingari alla Spezia". Dopo un attento monitoraggio da parte della Digos, ci sono alcune decine di persone, tra quelle che hanno postato i messaggi più xenofobi, che rischiano una condanna sino a un anno e sei mesi di reclusione, oltre a una multa fino a seimila euro. In gran maggioranza si tratta di giovanissimi, alcuni legati a forze politiche di estrema destra, ma non mancano gli adulti. Quanto ai post pubblicati, è chiara la natura razzista: «Bruceremo tutti gli zingari», «Vi ammazzeremo», «Ripristiniamo i lager», «Adolf Hitler ce l'ha insegnato, uccidere ebrei e zingari non è reato». Gli autori di questi messaggi sono tutti accusati di «aver propagandato idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, istigato a commettere atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi». La magistratura avanza la richiesta di oscuramento del gruppo.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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