28-07-2021, Lecce(LE) - Puglia

Una donna afrodiscendente italiana di 30 anni è vittima di un episodio di razzismo al Centro Vaccinale e lo denuncia con una lettera inviata a Fanpage. La donna afferma che al momento della consegna del modulo informativo, il medico le ha chiesto se fosse capace di leggere e scrivere, nonostante avesse già consegnato i documenti in cui si evince la nazionalità italiana della donna. Arielle decide di aprire una segnalazione alla ASL che, però, si giustifica definendo l’episodio un problema di “comunicazione” e non un caso di razzismo.