28-02-2013, Santa Giustina(BL) - Veneto

Una donna, proprietaria di due cani, li lascia uscire da soli quando devono fare i loro bisogni. Uno dei due cani, però, fa più volte pipì sullo zerbino posto davanti alla porta di ingresso del vicino. In diverse occasioni, l'uomo prega la vicina di controllare che il cane non coltivi questa brutta abitudine. Dopo l'ennesimo episodio l'uomo, un cittadino brasiliano, si lamenta apertamente con la donna. Per tutta risposta, la vicina anziché scusarsi, si rivolge al vicino apostrofandolo pesantemente («Stai zitto nero di merda, non vedi che sei una scimmia, scimmiotto!»). La donna viene rinviata a giudizio con l'accusa di ingiurie aggravate dalla finalità della discriminazione "razziale". Il procedimento a suo carico è ancora in corso.