27-04-2009, Albenga(SV) - Liguria
Un cittadino marocchino di 30 anni, con regolare permesso di soggiorno e bracciante in un'azienda agricola della zona, è in ospedale in coma nel reparto di Rianimazione. È stato sorpreso nel sonno da un incendio appiccato da un gruppo di ragazzi italiani, otto in tutto, che cercavano vendetta dopo una rissa. La lite si è scatenata perché uno dei ragazzi italiani ha orinato in un vaso di fiori della palazzina abitata dagli immigrati: si sono, allora, fronteggiati con coltelli e cocci di bottiglie. Due giovani italiani - uno di 20, l'altro di 18 anni - e due cittadini marocchini trentenni finiscono in ospedale, e vengono poi arrestati per rissa aggravata. Ma intorno alle 3.30 del mattino, gli altri giovani del gruppo tornano davanti all'abitazione degli immigrati con una tanica di benzina e appiccano il fuoco. I carabinieri hanno fermato quattro italiani, uno solo maggiorenne, con l'accusa di tentato omicidio, incendio doloso con l'aggravante del motivo "razziale". Quando i quattro ragazzi italiani sono stati condotti in caserma, hanno indicato i cittadini marocchini usando l'espressione "quei negri là".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Albenga | SV | Liguria | La Repubblica | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Pratiche culturali | Relazioni Sociali | Gruppi non partitici e di privati cittadini | ||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Società |