26-05-2016, Aosta(AO) - Valle d'Aosta
Carlo Finessi, Presidente della Uisp Vda, interviene sul cartello di "divieto gioco calcio organizzato a squadre" apparso nell'area verde Abbé Henri. Un cartello che per il Presidente della Uisp, Finessi, sa tanto di "apartheid". La stessa area era stata, infatti, oggetto di polemiche, lo scorso mese di settembre, quando alcuni cittadini avevano sostenuto che l'area fosse stata "devastata" da alcuni migranti, colpevoli di aver giocato "interminabili partite di calcio". A legare senza remore i due fatti è il consigliere della Lega Nord, Andrea Manfrin su Facebook. "Condivido pienamente l'iniziativa della regione che è volta non tanto a vietare il gioco più bello del mondo ai cittadini aostani quanto a evitare che i clandestini, generosamente ospitati, coccolati e rimpinzati, si producano in scene degne di Attila, con lo sconquasso dell'intero manto erboso occorso l'estate scorsa e che ha richiesto ingenti spese per il ripristino, spese coperte con i soldi di tutti i contribuenti valdostani".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Aosta | AO | Valle d'Aosta | aostasera.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
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Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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