26-04-2010, Castel Volturno(CE) - Campania
Il sindaco, Antonio Scalzone, viene aggredito da alcuni cittadini stranieri mentre sta tentando di allontanarli da una zona centrale della cittadina di Castel Volturno, dopo la richiesta di intervento avanzata da alcuni residenti. Il primo cittadino dichiara: «Siamo pronti a trasformare Castel Volturno in una nuova Rosarno, perché siamo letteralmente invasi da immigrati. Rivolgo un appello al ministro Maroni, verso il quale va tutta la mia stima per la lotta alla camorra che sta attuando, affinché ci aiuti a liberare la nostra città dai clandestini che spesso si trasformano in spacciatori e delinquenti. Se non ci sarà un intervento rapido, sarò costretto a capeggiare una rivolta per ridare dignità alla nostra terra. Chi pensa di portare altri immigrati a Castel Volturno, sbaglia. Siamo pronti anche noi castellani a fare la guerriglia per difendere il nostro territorio come hanno fatto i calabresi: non si può aprire un centro di accoglienza in una città turistica. Il vescovo apre a Castel Volturno il centro di prima accoglienza e non nella sua Capua. Perché??». Sott'accusa anche un'altra decisione del sindaco, quella di candidare Castel Volturno come sede di nuovi centri di identificazione e espulsione.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Castel Volturno | CE | Campania | Corriere del Mezzogiorno | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Istituzioni |